2011 – CRICCA33
Sono anni pieni di progetti e sviluppi, sia per TN come gruppo che per i percorsi dei suoi singoli membri, ormai diventati più numerosi di un tempo e sempre coinvolti in mille attività, collettive e individuali, in giro per l'Italia.
Alcuni di noi hanno preso strade diverse, altri si sono aggiunti alla marcia, sicuri che questo viaggio ci porterà ancora più lontano. Del resto uno degli scopi originari del gruppo è attrarre i migliori talenti, e anzi si va a spingere verso la nascita di un'avanguardia letteraria che unisce anime diverse mettendo assieme autori animati dalla stessa sete di Mito.
Cos'è dunque Cricca33, un side project, una superband, un nome fittizio per depistare chi ci vuole male? O forse tutte queste cose insieme?
È difficile dare una risposta univoca, soprattutto perché si tratta di un gruppo che non ha mai voluto manifesti o definizioni, e che negli anni ha parlato solo attraverso le sue azioni. Non esiste un manifesto programmatico o ideale, perché le nostre storie hanno preso sempre il sopravvento e ormai siamo consapevoli che saranno sempre loro a parlare per noi, a rappresentarci e definirci.
Tutto questo comunque avviene in barba ai bambini viziati che si svegliano sempre troppo tardi, ai processi editoriali sempre più contorti e fallibili, in barba a una sinistra ufficiale che da tempo ha smesso di militare e racconta sempre e solo se stessa, a chi ci parla della crisi dall’alto della sua stabilità economica, a chi racconta storie che il Popolo non vuole più sentire. È per questo che siamo in cammino, perché il nostro è un impegno civile, etico: la nostra è una militanza, una marcia.
Quindi del Mito è bene ricordare la fondazione, ed è bene che la fondazione avvenga in primavera, davanti a una buona bottiglia di vino, il resto è descritto dai fatti.
A tal proposito, e non esaustivamente, ci piace ricordare alcune delle azioni esemplari effettuate dalla Cricca33, come l'occupazione digitale durata oltre tre giorni della rivista più patinata della letteratura italiana, o di quando si è preso possesso di reading noiosi organizzati dai salotti buoni della letteratura (sotto lo slogan Stasera leggo a un reading. Il tuo), o della presenza in strada degli Streetalbum e delle feste che si tramutavano in esibizioni di arti marziali russe, e ancora dei nostri luoghi di culto e delle Ceneri di Popolo.
Questo e molto altro è la Cricca33, ed è bene dire che Cricca33 non si è mai sciolta, risiede ancora in TerraNullius, e col tempo buono verrà a prendervi. Non si scioglie ciò che viene creato dal Mito.
